Carissimi parrocchiani,

vorrei iniziare questo numero editoriale del notiziario parrocchiale che esce per la Sagra comunicandovi che, per il Centenario del nostro amatissimo e bellissimo Campanile, la Fondazione Cassa di Risparmio di Modena, che ringraziamo vivamente, ha assegnato alla nostra Parrocchia un importante contributo, che ci darà un grosso aiuto, purtroppo non totale, nel compiere il necessario intervento di restauro che abbiamo progettato, in sinergia con le indicazioni delle Maestranze e dell’Arcidiocesi.

Realmente il Campanile è il simbolo della nostra comunità parrocchiale e civile, che costituisce il punto di riferimento della vita quotidiana, scandendo le ore e ricordandoci il tempo della Festa ed il tempo del lavoro.

Ritengo bella l’immagine che desidero condividere con voi per prepararci con lo spirito giusto a vivere la Festa-Sagra di S. Luigi: è uno dei momenti delle attività estive della parrocchia, precisamente il rientro dal Benin in aereo. Mentre ci accingevamo ad atterrare a Bologna, nel pomeriggio del 16 agosto, l’aereo ha compiuto una virata e dal finestrino ho identificato il nostro Campanile e la Chiesa, ed ho esclamato: “Ragazzi, guardate, è Portile! Quello è proprio il Campanile e quella è la Chiesa!” E poi, vi confido, vi ho “mandato” proprio una preghiera ed una bella benedizione …

Il messaggio che lego a quest’immagine è questo: se abbiamo il desiderio e il coraggio di guardare la realtà con gli occhi della fede, occhi che guardano lontano, il Campanile non significherà mai per noi campanilismo, quanto piuttosto capacità di orientarci nel viaggio della vita verso quei significati e quei punti di riferimento che ci possono venire solo dal Signore Gesù e dalla sua Chiesa.  Campanile, allora, è il nome della missione della Chiesa, Campanile è il nome di ciascuno di noi, non isolatamente ma insieme, Campanile è unire la terra al Cielo e portare il Cielo sulla terra.

Sono queste le preghiere, i sentimenti e le idee che colorano d’amore i volti di tutti e di ognuno di voi che appartiene alla comunità parrocchiale di Portile e Paganine, sono questi i volti a ciascuno dei quali esprimo il “Grazie” che è l’Eucaristia per tutto quello che siete e che fate, in modo specialissimo a tutti coloro che, durante le attività estive, hanno partecipato alle varie iniziative. Un “Grazie” in cui sono compresi tutti, in modo particolare coloro che per diversi motivi sono provati dal dolore e dalla sofferenza, un “Grazie” che raggiunge pure tutti i sacerdoti e tutti quelli che, in diversi modi, ci hanno aiutato in questo periodo. Buona Festa a tutti e buon inizio d’anno pastorale insieme!

Vostro don Fernando