Da Avvicinandosi il Natale (1955) – Canti dell’infermità

Se ancor quaggiù mi vuoi, un giorno e un giorno,
con la tua Passion che vince il male,
Gesù Signore, dammi il tuo Natale
di fuoco interno nell’umano gelo,
tutta una pena in celestiale pace
che salva la gente e innamorata
del Cielo se nel cuore pur le parla.
O Croce o Croce o Croce tutta intera
nel tuo abbraccio a trionfar di Circe,
sola sei buona e bella, e come vera!
Abbraccio della Madre, ove già vince
nel suo Figlio lo strazio che l’avvince.

Con questi versi di Clemente Rebora, poeta rosminiano, auguro a voi tutti i più sinceri auguri di
Buon Natale e Felice Anno Nuovo.